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Aug 31, 2023

Chiedi a un esperto: edizione T. rex

Quest'estate abbiamo lanciato una chiamata ai membri ROM chiedendo loro di inviarci domande su come il T. rex ha vissuto e si è evoluto in connessione alla mostra T. rex: The Ultimate Predator. Abbiamo ricevuto così tante risposte eccellenti che non potremmo rispondere a tutte! Molti di voi hanno avuto domande uguali o simili, quindi abbiamo scelto qui le vostre domande più popolari.

Perché le braccia del T. rex erano così corte e apparentemente inutili?

Questa è la domanda per eccellenza sul T. rex e sui suoi parenti, e ha lasciato perplessi i paleontologi sin da quando il T. rex fu nominato per la prima volta (nel 1905, come chiesero alcuni membri del ROM). Ora pensiamo che potremmo finalmente avere una risposta. Ho condotto un progetto con altri esperti di tirannosauri e biomeccanica e abbiamo tracciato l'evoluzione del braccio attraverso l'albero genealogico dei tirannosauri. Utilizzando alcune statistiche avanzate e simulazioni al computer, abbiamo scoperto che le braccia dei tirannosauri in realtà si accorciavano nello stesso momento in cui sviluppavano alcuni dei loro altri adattamenti chiave.

Sorprendentemente, ciò è accaduto prima che i tirannosauri raggiungessero le loro dimensioni corporee gigantesche; molti paleontologi avevano tracciato collegamenti tra le braccia corte e i loro grandi corpi e teste. L'accorciamento delle braccia ha accompagnato cambiamenti nella disposizione e nella dimensione dei muscoli che avrebbero reso le braccia più adatte a tirarsi indietro, utile se fossi attaccato a una preda o a un potenziale compagno. Le braccia più corte aumentano la forza di questo movimento, quindi un cambiamento nel modo in cui venivano usate le braccia potrebbe essere stato una forza trainante nel renderle più corte. Nel complesso, questo ci dice che le braccia corte del T. rex, anziché essere una limitazione, erano qualcosa che gli dava una sorta di vantaggio nella vita, probabilmente quando era giovane e aveva bisogno di cimentarsi con la preda.

Com'è stata l'infanzia del T. rex?

L'infanzia del T. rex è una delle parti più misteriose della sua vita: ci sono pochissimi fossili di cuccioli di tirannosauro. Tuttavia, nel 2021 ho guidato un team che ha presentato i primi fossili embrionali di tirannosauro: una mascella e un artiglio così piccoli che sarebbero stati ancora all’interno dell’uovo. Il T. rex probabilmente deponeva uova, ma non è ancora chiaro se avessero il guscio duro (come la maggior parte degli altri dinosauri) o il guscio molle come gli antenati dei dinosauri, perché non abbiamo trovato fossili di uova di tirannosauridi.

Inoltre, non sappiamo per quanto tempo un bambino è stato incubato, anche se sappiamo come possiamo dirlo: man mano che crescono, i denti tracciano le linee di crescita giornaliere e, guardando all'interno dei denti della mascella embrionale, possiamo stimare quanto tempo è rimasto nell'incubazione. uovo. Tuttavia, questo processo distrugge parte del fossile, quindi esitiamo a provarlo. Quando si schiuse, un cucciolo di tirannosauro sarebbe stato lungo circa 1 metro e sarebbe sembrato simile a un adulto, ma con gambe molto più lunghe e una faccia più corta. Considerando quanto sono ben formate le ossa dell'embrione, pensiamo che probabilmente fosse attivo e abbastanza autosufficiente quando si schiuse. Ciò significa che probabilmente non avrebbe bisogno di molte cure da parte dei suoi genitori, ma la maggior parte dei fossili di tirannosauro che troviamo hanno più di quattro o cinque anni, quindi molti dei giovani sono comunque sopravvissuti.

Come cacciava il T. rex e cosa mangiava?

I denti appuntiti e schiaccia-ossa del T. rex ci dicono che era un mangiatore di carne. Alcuni paleontologi una volta pensavano che potesse essere uno spazzino, ma ora sappiamo per certo che il T. rex cacciava Edmontosaurus e Triceratops dai sopravvissuti agli attacchi con i denti ancora conficcati nelle loro ossa. Sappiamo anche dal contenuto dello stomaco che i precedenti parenti del T. rex cacciavano anche selvaggina più piccola, come gli oviraptorosauri sdentati e gli ornitomimidi. Alcune di queste specie, come Albertosaurus e Daspletosaurus, probabilmente vivevano in gruppi insieme, ma non è chiaro se cacciassero in branco. Le analisi della velocità di corsa ci dicono che il T. rex era probabilmente un predatore da agguato piuttosto che un predatore da inseguimento, perché era agile ma lento. Una volta catturata la preda, gli basterebbe un morso potente per sottometterla e dare inizio al banchetto.

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